Titolo
-La Città Reversibile
Organizzazione -
AIAC
Data -
2013
Luogo -
parco archeologico di Selinunte
DESCRIZIONE
La città reversibile è un progetto di occupazione temporaneo del suolo. Il workshop prevedeva la sistemazione dei servizi relativi al parco archeologico di Selinunte. Obiettivo e temi del lavoro erano da un lato l‘integrazione col paesaggio e dall’altro la progettazione di architetture effimere, mobili, che trovassero nella loro temporaneità l’essenza della loro progettazione. Ne sono nati alcuni prototipi, pensati con tecnologie semplici ed economiche, basate su un sistema strutturale in scatolari in acciaio montato su un carrello su ruote omologato per il trasporto in strada. Il modulo principale costituisce una centrale elettrica trasportabile, basata su un sistema di pannelli fotovoltaici che alimenta gli altri moduli. Il secondo modulo rappresenta le infrastrutture, i bagni e le cucine, pensate come compost toilet e sistemi di smaltimento dimensionati per essere contenuti all’interno del modulo. Infine ci sono i servizi collettivi, rappresentati da un modulo panoramico che inquadra il paesaggio e il modulo residenziale, pensato come alloggio minimo, ma alloggio extralusso, che possa essere nascosto nel paesaggio e trovare nel paesaggio stesso la misura della qualità. https://vimeo.com/84519926
Data -
2013
Luogo -
parco archeologico di Selinunte
DESCRIZIONE
La città reversibile è un progetto di occupazione temporaneo del suolo. Il workshop prevedeva la sistemazione dei servizi relativi al parco archeologico di Selinunte. Obiettivo e temi del lavoro erano da un lato l‘integrazione col paesaggio e dall’altro la progettazione di architetture effimere, mobili, che trovassero nella loro temporaneità l’essenza della loro progettazione. Ne sono nati alcuni prototipi, pensati con tecnologie semplici ed economiche, basate su un sistema strutturale in scatolari in acciaio montato su un carrello su ruote omologato per il trasporto in strada. Il modulo principale costituisce una centrale elettrica trasportabile, basata su un sistema di pannelli fotovoltaici che alimenta gli altri moduli. Il secondo modulo rappresenta le infrastrutture, i bagni e le cucine, pensate come compost toilet e sistemi di smaltimento dimensionati per essere contenuti all’interno del modulo. Infine ci sono i servizi collettivi, rappresentati da un modulo panoramico che inquadra il paesaggio e il modulo residenziale, pensato come alloggio minimo, ma alloggio extralusso, che possa essere nascosto nel paesaggio e trovare nel paesaggio stesso la misura della qualità. https://vimeo.com/84519926 
Locandina
ARCò Architettura & Cooperazione - P.Iva/C.F. 07814900960
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